Bella Vera - 883



Forza della natura

meravigliosa e scura

bella da far paura

in questa calda sera

nera l'abbronzatura

la pelle ti colora

e sfiora il mio sguardo ancora

quel corpo da pantera.



Chissā se tu vivi qui

chissā dove abiti

se ti fermi (fermi, fermi)

o sei qui di passaggio.



Non č il caldo ma

sei tu che alzi la temperatura,

non i fiori ma

sei tu che profumi l'atmosfera,

alzati, girati,

muoviti, risiediti,

non č il caldo ma

sei tu che sei bella vera.



Sale su quanto basta

il perizoma a lato

e passa la vita bassa

dei jeans e arriva fino

all'anca la curva bianca

le forme sottolinea e

dona, tanto s'intona,

alla tua pelle bruna.



Chissā se d'inverno sei

come adesso o invece poi

se ti freni (freni, freni)

e rifiorisci a Maggio.



Non č il caldo ma.



Fine della serata,

veloce come sei arrivata

te ne sei andata,

e torna a scorrere la vita

un po' rallentata

nella cittā addormentata,

ma che figata

averti respirata!



Chissā se tu vivi qui

chissā dove abiti

se ti fermi (fermi, fermi)

o sei qui di passaggio.



Chissā se d'inverno sei

come adesso o invece poi

se ti freni (freni, freni)

e rifiorisci a Maggio



Non č il caldo ma

se tu che sei bella vera

(till fade



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